Se Google ha avuto bisogno di copiare Friend Feed per realizzare un Social Network degno di questo nome allora sono veramente arrivati al Capolinea (detto nel mio intervento (VIDEO) alle oltre 2.000 persone presenti al Forum della Comunicazione Digitale 2010 di Milano)
Per google siamo solo delle “unità carbonio” da assimilare nella struttura collettiva chiamata alveare … ma forse le unità carbonio stanno iniziando a prendere la pillola rossa scoprendo quanto inizia ad essere profonda la tana del bianconiglio 🙂 (pubblicato sul thread di Stefano Quintarelli su FriendFeed e sul suo post su Google e la Privacy (dimenticata)
Ma perchè Google ha tanta smania di entrare nel mondo dei Social Network?
Forse perchè ha capito che nell’era della (libera) condivisione un motore di ricerca che decide senza diritto di replica chi è visibile è chi deve sprofondare nell’oblio (salvo pagare dollaroni sonanti di pubblicità) diventa tremendamente obsoleto e soprattutto assolutamente inutile.
Sarà casuale ma pochissimi giorni dopo che Google ha iniziato a collaborare con le agenzie di spionaggio americane, ti salta fuori stò benedetto Google Buzz e le coincidenze non sono mai casuali …
Che forse forse quelli che fecero lo splendido ed imperdibile video di Google MasterPlan ben tre anni fa inziavano già a vederci (molto) bene?
Che palle si articoli sempre tutti uguali…co sta storia che google ci controlla!
Mha…
perchè non è così … forse ?
Ok ma se una persona si sente “osservata” da Google basterebbe non utilizzare i suoi prodotti…mica è obbligata.
Io sinceramente adoro i prodotti Google, specialmente GMail, per quanto riguarda Buzz invece non lo utilizzo perchè non mi piacciono i social network!
Tutta la storia sull’essere osservati da Google è solo una delle tante dicerie secondo me…ma potrei anche sbagliarmi!
Anche facebook ha (molti di più) dati personali però non si alza il polverone, anche MSN ha i nostri dati ma nessuno dice niente…eppure non sappiamo che fine fanno.
Io so soltanto che nella mia casella di posta @hotmail.it ho un sacco di email spam mentre su @gmail.com non mi arriva mai niente….sarà ma io continuo preferire Google!
che il “servizio” di Gmail fornito da Google sia meglio di Hotmail è pacifico, ma questo avviene solo perchè “leggendo” ogni tua mail hanno un filtro antispam più efficace (a volte anche troppo)
Su Facebook sono d’accordo con te ma in questo caso aggrega solo le informazioni che tu gli dai a differenza di Google che invece ti indicizza automaticamente e non puoi farne a meno perchè se blocchi il robot.txt del tuo sito la contropartita è sparire da Google e quindi diventare invisibile sul web.
Senza contare che se anche tu blocchi il tuo sito, il resto del web che parla di te viene comunque indicizzato e quindi Google ha sempre la fotografia delle tue attività aggiornata in tempo reale.
Se poi Google (come si evidenzia nei post di numerosi blogger a livello mondiale) decide direttamente di violare le più elematari regole della privacy pur di imporre il “suo” social network siamo a posto.
Chi offre qualcosa (anche di digitale) gratis vuole sempre qualcosa in cambio … e qui si parla della nostra identità digitale …
Però stai tralasciando il motivo per cui google vuole qualcosa da noi…
Detto come dici tu sembrerebbe che google vuole rubare i nostri dati per darli a chissà chi, mentre io e te sappiamo il motivo per cui google vuole sapere i siti che frequentiamo, i nostri hobby e altro…lo fa per mostrarci delle pubblicità sempre più attinenti al nostro piccolo “mondo” così lui ci guadagna di più perchè gli utenti sono più propensi a cliccare su qualcosa che gli interessi veramente.
Siccome vedo che usi adsense, pensa se la pubblicità di google non fosse basata sugli interessi, probabilmente guadagneresti la metà di quello che riesci a fare oggi, proprio perchè gli utenti sarebbero meno interessati a quello che gli appare davanti agli occhi…
Quindi non è proprio “cattivo” quello che fa Google, o sbaglio? 🙂
finchè era solo per darci pubblicità “migliore” vabbè poteva anche andare …
ma da quando in Google sono entrati i servizi segreti americani e collabora strettamente con la CIA la risposta è facile e va oltre il mero guadagno economico …
non penso che google sia “cattivo” ma solo molto molto furbo …
🙂
La risposta è semplice, se ci si sente oppressi da queste cose, basta semplicemente non utilizzarle!
Alla fine il succo della discussione è questo 🙂
il problema è che “loro” non smettono di utilizzare te …
🙂